martedì 7 marzo 2017

8 libri che le donne dovrebbero leggere



Care amiche oggi mi rivolgo a voi e a tutte le persone che vi vogliono bene. Tra pochi giorni sarà la festa della donna, un'occasione che molti credono non abbia importanza, ma che secondo me ne ha tantissima. Noi donne abbiamo sicuramente i nostri difetti, ma abbiamo anche molti pregi e tanta forza che ci permette di raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissate. Quindi, in occasione di questa festività volevo elencarvi 8 libri che tutte le donne dovrebbero leggere, da cui trarre la forza, i consigli e gli insegnamenti necessari per affrontare tutte le difficoltà della vita. 






1. Piccole donne



"Non sarebbe buffo se tutti i castelli in aria che facciamo diventassero veri e noi ci potessimo vivere dentro?"



Perché leggerlo: Ho letto questo romanzo per la prima volta a 12 anni e l'ho ripreso in mano qualche anno fa. Nonostante sia cresciuta, ho sentito che Meg, Jo, Beth ed Amy March avessero ancora tante cose da insegnarmi: la saggezza, le buone maniere, la devozione e la dolcezza. Queste quattro sorelle sono completamente diverse l'una dall'altra, ma nonostante questo sono molto unite e riescono a superare tutte le difficoltà della vita, perché la famiglia è  davvero importante.








2. Persuasione


"Vi offro di nuovo il mio cuore che è ancora più vostro di quando lo spezzaste quasi otto anni e mezzo or sono. Non abbiate l'ardire di affermare che l'uomo dimentica più in fretta della donna, che il suo amore finisce prima. Non ho amato che voi. Ingiusto posso essere stato, debole e risentito lo sono certamente stato, ma incostante mai. Per voi soltanto sono tornato a Bath e senza di voi non posso immaginare il mio futuro".


Perché leggerlo: Anne Elliot è la donna che tutte noi vorremmo essere. Non è bella, ma affascinante, mantiene sempre la calma anche nelle situazioni più difficili e nonostante soffra non lo dà a vedere. Anne sa cavarsela in ogni situazione, attraverso la sua eloquenza, la sua dolcezza e tutte gli esercizi pratici appresi durante la sua giovinezza. Amo questa protagonista austeniana, perché è la più matura e ci insegna che bisogna sempre credere nell'amore perché, anche se ci fa soffrire, torna sempre.



3. Anna Karenina


"Le donne sono la principale pietra d'inciampo nell'attività  dell'uomo. E' difficile amare una donna ed allo stesso tempo concludere qualcosa. Per questo c'è un mezzo d'amare comodamente senza ostacoli: il matrimonio. Ed io sentito questo dopo essermi sposato: ad un tratto mi sono liberate le mani. Ma a trascinarsi questo fardello senza il matrimonio, le mani sono così ingombre che non si può fare nulla".

Perché leggerlo: Anna Karenina è una donna coraggiosa e debole allo stesso tempo. Ha la forza di abbandonare un marito che non ama e di lasciarsi andare alla passione per l'uomo che le fa perdere la testa, viene marchiata come "donna perduta", ma poi non ce la fa. Si abbandona alla gelosia, non sopporta di stare lontana dal suo stesso figlio e decide di farla finito, nel modo tragico che conosciamo. Quello che, però, dobbiamo ricordarci è che Anna viveva in un'epoca in cui la donna non aveva diritti, il marito decideva per lei e il divorzio non era minimamente preso in considerazione. Il romanzo di Tolstoj deve farci riflettere su tutte le conquiste che noi donne abbiamo ottenuto nel tempo, conquiste di cui ci dimentichiamo molto spesso. Adesso la vita per il nostro sesso è più semplice, siamo libere di scegliere un uomo e poi separarci da lui, mentre Anna non poteva. 


4. Io sono di legno


"Non credo ai principi e alle belle addormentate, ai vissero per sempre felici e contenti, credo alle persone che si sopportano, a quelli che ogni tanto si dicono "ti odio" e maledicono il giorno in cui si sono incontrati".


Perché leggerlo: Questo romanzo parla del complicato rapporto tra una madre ed una figlia. La Carcasi raccontandoci la vita di queste due figure, ci fa comprendere come siano simili e finiscano per scontrarsi anche per questo motivo. Un libro con protagoniste le donne da leggere tutto d'un fiato.









5. Jane Eyre 

"Io provo talvolta uno strano sentimento, soprattutto quando mi siete vicina come in questo momento. Mi par di avere nel cuore una corda invisibile, legata forte forte ad un'altra simile, collocata nella corrispondente parte del vostro essere. Se un braccio di mare e duecento miglia di terra debbono separarci, temo che questa corda, che ci unisce, si strappi, e che la ferita sanguini internamente. Voi, però, mi dimenticherete".

Perché leggerlo: Jane Eyre è una donna da ammirare. Nonostante la sua triste infanzia, si rimbocca le maniche, diventa una educatrice e si innamora di un amore puro. Questo è ciò che apprezzo della protagonista di questo romanzo di Charlotte Bronte, Jane perde la testa per Mr Rochester che non è né bello né affascinante e alla fine del libro diventa anche cieco, ma per Jane non è un problema. Lei lo ama per quello che è, incondizionatamente, cosa che noi donne non sempre facciamo finendo per dare più peso all'esteriorità che ai veri sentimenti. 




6. Tess dei d'Urbevilles


"Lei, Tess, non era un'esistenza, un'esperienza, una passione, un complesso di sensazioni per nessuno all'infuori che per sé stessa. Per tutto il resto dell'umanità, Tess, non era altro che un pensiero fugace".


Perché leggerlo: Tess è di certo la donna più sfortunata dell'universo: viene violentata, ha un figlio che chiama "Sofferenza" e il suo epilogo è di certo tragico. Nel mezzo, però, Tess cerca il riscatto, non si perde d'animo ed in fondo al suo cuore trova la forza per andare avanti. Nonostante le cose non vadano bene neanche con l'uomo che ama, fino alla fine Tess rimane una combattente, una donna con un destino segnato, che pur non essendo riuscita a cambiarlo ci ha provato fino all'ultimo istante della sua vita.







7. Una stanza tutta per sé 


"Gli uomini sanno che le donne l'hanno sempre vinta, perciò scelgono le più deboli e le più ignoranti. Se non la pensassero così, non potrebbero aver paura che le donne ne sappiano quanto loro".


Perché leggerlo: Questo meraviglioso scritto di Virginia Woolf parla del rapporto tra le donne e la cultura. L'autrice spiega che ogni donna dovrebbe avere una stanza per sé in cui poter scrivere, leggere libri e accrescere il proprio sapere. Noi donne questo diritto oggi ce lo abbiamo, ma all'epoca in cui parla la Woolf non era così. Un'altra conquista di cui dobbiamo solo essere fiere. Quindi pensateci due volte prima di guardare programmi trash in tv, ma sfogliate un libro e aprite la mente.





8. La quadrilogia di Elena Ferrante

"Questo distratto inseminare dei maschi, storditi dal piacere. Ci fecondano sopraffatti dal loro orgasmo. Si affacciano dentro di noi e si ritraggono lasciandoci, celato nella carne, il loro fantasma come un oggetto smarrito".


Perché leggerli: Ho inserito in questo caso la quadrilogia dell' Amica Geniale perché l'ho letta personalmente e perché ha come protagoniste Lenù e Lila, due ragazzine che attraverso la penna della Ferrante attraversano i vari stadi della vita, fino a diventare donne. In questo caso volevo, però, porre l'attenzione sull'autrice, una donna che non ha bisogno di mostrarsi e di rivelare la sua identità, per essere definita una delle autrici migliori del nostro paese (e non solo). Un esempio, un vero e proprio mito vivente.



Spero che questo post tutto al femminile vi sia piaciuto e che vi abbia convinto a leggere tutti questi romanzi. Ciò che ho scritto, però, era rivolto anche agli uomini. Prendete spunto da questa lista ed invece di regalare mimose alla donne, donate loro dei libri!

Un bacio a tutti e tanti auguri alle donne!


8 commenti:

  1. Annamaria prendo nota,di questi ho letto solo Piccole Donne,gli altri li avevo già notati,mi piacciono i tuoi gusti letterari

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  2. Grazie mille Michela, io ti consiglio soprattutto i libri della Ferrante perché secondo potrebbero piacerti molto :)

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  3. Ne ho sentito parlare di recente,infatti mi sta incuriosendo. Grazie mille e buona festa delle donne

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  4. Bellissime scelte condivido l'amore per molti dei testi che hai citato!
    Un abbraccio ♡

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  5. un libro è sempre un bel dono ed è sempre molto gradito. Tra quelli che hai elencato ho letto solo Piccole donne.

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  6. Annamaria come sempre dai ottimi consigli, bellissimi libri, non li conosco tutto ma per sentito dire si e sicuramente sono adatti per riconoscere il valore femminile

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  7. Di questi ne ho letti 3 e uno l'ho già in libreria ma devo però iniziarlo.
    Belle scelte comunque.

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