venerdì 3 febbraio 2017

5 cose che..: 5 libri per 5 canzoni



Buon pomeriggio amici, oggi è venerdì ed è quindi il giorno dedicato alla rubrica "5 cose che" ideata dal blog Twins Books Lovers (se volete info su questa rubrica o volete partecipare anche voi cliccate QUI).  Il tema di questo primo venerdì di febbraio è "5 libri per 5 canzoni", cioè noi blogger partecipanti attraverso la nostra play list personale dobbiamo collegare ad una canzone un libro che essa ci fa venire in mente. Pronti a conoscere le mie scelte? Eccole!



1- Il cavaliere d'inverno di Paullina Simons


Leningrado, estate 1941. Tatiana e Dasha sono sorelle e condividono tutto, perfino il letto nella loro casa affollata, in cui vivono con i genitori e i nonni. Dasha ha un nuovo fidanzato e non vede l'ora di presentarlo a Tatiana, ma un annuncio alla radio manda di colpo in pezzi la loro serenità: il generale Molotov comunica che la Germania ha invaso la Russia. E' iniziata la guerra.

Tatiana, uscita per fare scorte di cibo, incontra Alexander un giovane ufficiale dell'Armata Rossa. Tra loro nasce un'attrazione irresistibile, ma non sanno che il loro amore è proibito. Tra morte, passione e odio si consuma la guerra, chi sopravviverà a tutto questo?





Questo romanzo ormai ve lo ripropongo sempre, ma spero che così vi convincerete a leggerlo. La canzone che mi ricorda la storia di Tatiana e Alexander è Stay with me di Sam Smith, perché anche quando i due protagonisti saranno lontani Tatia chiederà sempre al ricordo di Shura di restare con lei, di non abbandonarla perché prima o poi torneranno insieme. 



 "Soldato, lascia che ti accarezzi il viso e baci le tue labbra, lasciami urlare attraverso i mari e sussurrare attraverso i prati ghiacciati della Russia quello che sento per te... Luga, Ladoga, Leningrado, Lazarevo... Alexander, un tempo ora mi hai portata, e ora io porto te. Nella mia eternità, ora io porto te.

Attraverso la Finlandia, attraverso la Svezia, fino in America con le mani tese, mi ergerò e mi farò avanti, destriero nero che galoppa senza cavaliere nella notte. Il tuo cuore, il tuo fucile, mi conforteranno, saranno la mia culla, la mia tomba.
Lazarevo stilla il tuo essere nel mio cuore, goccia d'alba al chiaro di luna, goccia del fiume Kama. Quando mi cerchi, cercami là, perché là sarò tutti i giorni della mia vita."


2- Espiazione di Ian McEwan


All'età di 13 anni. in un caldo giorno dell'estate del 1935, Briony Tallis sente di essere diventata una scrittrice. La sera stessa, accusando di un crimine odioso un innocente, commette l'errore che la segnerà per tutta la vita. Eppure la giornata era iniziata sotto i migliori auspici: la commedia da mettere in scena, i cugini arrivati dal nord e il fratello Leon con un amico era atteso da Londra. Soltanto la sorella maggiore Cecilia impensieriva Briony, con quel suo misterioso rapporto che la legava a Robbie Turner, il figlio della loro donna di servizio. Tutti i personaggi entrano in scena, ma nella commedia della vita, non ci sono prove prima della recita e ogni gesto assume un carattere definitivo. Presto, sarà troppo tardi per fermare la macchina dell'ingiustizia e la guerra arriverà a spazzare via il vecchio mondo con le sue raffinate ipocrisie.




Questo libro mi ha fatta piangere, urlare e mi ha decisamente sconvolta. Ma l'amore di Robbie e Cecilia mi ha intenerita e fatta sperare in un bel lieto fine. 
Mentre tutti quando ascoltano Photograph di Ed Sheeran pensano ad "Io prima di te", a me invece torna in mente la promessa che Cecilia fa a Robbie, quella di aspettarlo perché lui tornerà. Ed canta "And I won't ever let you go, wait for me to come home".





"Ti aspetterò era una frase semplicissima. La ragione per cui lui era sopravvissuto. Era un modo comune per dire che avrebbe rifiutato tutti gli altri. Solo te. Torna da me".










3- Le notti bianche di Dostoevskij




Protagonista del racconto è la figura del sognatore, nella cui esistenza, chiusa in un mondo di fantasticherie, irrompe per un breve attimo la giovane Nasten'ka. Simbolo del pulsare delle emozioni, Nasten'ka offrirà per la prima volta al sognatore scampoli di vita vera, finché una sua lettera, con l'annuncio delle proprie nozze, non lo "risveglierà" per riportarlo al suo destino di illusioni. Sullo sfondo di una Pietroburgo deserta e quasi magica, si inserisce l'intenso dialogo tra i due protagonisti, pure voci, la cui identità è l'oggetto stesso delle loro riflessioni e della loro autocoscienza.







Questo breve racconto l'ho letto una notte di un paio di anni fa e mi sono completamente identificata nella figura del sognatore. Se la tua realtà non ti piace usa la fantasia, se senti che la tua vita è vuota colmala con i sogni. Il protagonista di quest'opera è un uomo che ha solo solitudine nella sua vita, ma durante alcune notti incontra Nasten'ka che gli illumina l'esistenza e gli mostra che i sogni possono avverarsi. "Le notti bianche" mi ricorda tanto la canzone di uno dei miei autori preferiti, scomparsi troppo presto, purtroppo: Mi sono innamorato di te di Luigi Tenco. 
E canto da sola "Mi sono innamorata di te, perché non potevo più stare sola. Il giorno volevo parlare dei miei sogni, la notte parlare d'amore".

                                                                                                                                                                                                                                        "Dio mio! Un minuto intero di beatitudine! E' forse poco per colmare la vita di un uomo?"


4- L'ultima lezione di Randy Pausch

                                                                                 



L'ultima lezione è il libro che l'informatico della Carnegie Mellon University di Pittsburgh per raccontare ai suoi figli tutto quello che voleva loro sapessero della sua vita e soprattutto per fornire loro dei consigli utili che avrebbero potuto utilizzare dopo la morte del padre. Infatti, Paush aveva ricevuto la notizia che avrebbe avuto pochi mesi di vita a causa di un cancro al pancreas.                                                                                  







La lettura di questo libro me l'ha consigliata il mio fidanzato ed io, a mia volta, la consiglio a tutti voi. Paush mi ha fatta comprendere realmente qual è il senso della vita e qual è il senso che noi le attribuiamo. Certe volte le diamo troppo poco valore, la sprechiamo e quando ce ne rendiamo conto è davvero troppo tardi. "L'ultima lezione" mi fa venire in mente A mano a mano di Rino Gaetano per 2 motivi. Prima di tutto perché questa canzone è stata scelta come colonna sonora del film di Ozpetek "Allacciate le cinture" che parla di una donna che sta lottando contro una brutta malattia che gli fa ripercorrere tutta la sua vita compresi errori e sbagli e vi sono molti punti in comune con il romanzo di Pausch. In secondo luogo per via di una strofa della canzone che dice "A mano a mano ti accorgi che il vento ti soffia sul viso e ti ruba un sorriso. La bella stagione che sta per finire, ti soffia sul cuore e ti ruba l'amore". Per me "la bella stagione" di cui si parla nella canzone fa chiaramente riferimento alla vita, che prima o poi finisce e per questo bisogna sempre cercare di cogliere il momento, di fare tutto quello che vorremmo, perché poi indietro non si può più tornare.





"Sto morendo e mi diverto. E ho intenzione di continuare a divertirmi per ogni singolo giorno che mi resta. Perché non c'è altro modo di vivere".




5- Persuasione di Jane Austen



                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  Persuasione è l'ultimo romanzo completo di Jane Austen e narra le contrastate vicende di due giovani, Anne, figlia di un Lord e Frederick, ufficiale di marina. I due si amano, ma la ragazza presto si lascia persuadere dalla famiglia a rinunciare all'innamorato di natali troppo umili. Frederick scompare per 7 anni; quando torna è un uomo ricco e influente, ma ancora pieno di rancore per essere stato abbandonato da Anne. Costei ormai donna, si rende conto di averlo sempre amato, e solo dopo lunghi tentativi riuscirà a superare l'ostilità e il risentimento dell'uomo.




Questo tra i romanzi di Jane Austen è quello che amo maggiormente, forse anche più di Orgoglio e pregiudizio. L'amore di cui si parla è totale e maturo, perché nonostante siano trascorsi tanti anni e tanti malintese, Anne e Frederick, non hanno mai smesso di amarsi e di aspettarsi. Questo romanzo mi fa pensare ad una delle mie canzoni d'amore preferite: Ti sento di Ligabue.

“Non posso più ascoltare tacendo. Devo parlarvi con i mezzi che ho a disposizione. Voi mi trafiggete l’anima.Io sono tra l’agonia e la speranza. Non ditemi che è troppo tardi, che questo prezioso sentimento è svanito per sempre. Vi offro di nuovo il mio cuore, vi appartiene ancor più di quando otto anni e mezzo fa voi quasi me lo spezzaste. Non dite per carità che l’uomo dimentica più della donna, che il suo amore è più rapido a morire. Non ho mai amato nessuna all’infuori divoi. Posso essere stato ingiusto, forse debole e offeso, ma incostante mai. Solo voi mi avete condotto a Bath. Penso e faccio progetti solo per voi. Non ve ne siete accorta? Possibile che non indoviniate i miei desideri? Non avrei atteso neanche questi dieci giorni se avessi conosciuto i vostri sentimenti. Devo andare senza conoscere il mio destino ma tornerò qui o vi seguirò non appena possibile. Una parola, uno sguardo saranno sufficienti a farmi entrare in casa di vostro padre questa sera o mai più”.



Ecco terminate le mie scelte, spero vi siano piaciute. Un bacione enorme e a presto!


22 commenti:

  1. Non ho letto nessuno di questi libri ma Photograph è una delle mie canzoni preferiti di Ed *___*

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  2. Ciao Annamaria, certo che hai dei gusti librosi veramente tosti, delle letture stra belle e impegnative! Complimenti per la tua lista, davvero bella e interessante!

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    1. Grazie Cristina, questi sono i libri che amo, perché ci trovo dentro spunti di riflessioni e spessore. Non sono tanto ferrata sui romanzi leggeri, ma proverò a rifarmi :)

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  3. Canzoni davvero particolari, e anche i libri che hai scelto non sono comuni tra le letture che vedo solitamente sui blog :)

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    1. Quello che mi hai fatto è un complimentone e ti ringrazio molto per questo. A volte mi sento un po' esclusa per via dei miei gusti letterari e non, ma poi mi ricordo che è bello essere diversi se no sai che noia :)

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  4. Di questi libri ho letto solo il cavaliere d'inverno e trovo giusto l'accostamento con Stay With Me , però il mio cuore batte per Photograph. Quel brano dolcissimo di Luigi Tenco ce lo dedichiamo spesso io e mio marito

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    1. Che romantici tu e tuo marito che vi dedicate questo brano meraviglioso di Tenco! Al mio fidanzato dico sempre che mi piacerebbe che mi dedicasse ogni tanto qualche canzone un po' piú "classica", ma niente da fare, non si converte. Un bacione :*

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  5. Ciao Annamaria,
    che bellissime scelte che hai fatto e poi hai citato anche Jane Austen e io la amo.
    Anche le canzoni che hai scelto sono molto belle, quindi bellissimo post

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    1. Grazie Susy, per essermi passata a trovare e per i tuoi complimenti. So che ami come me Persiasione, ma d'altronde come si a non tifare per Anne e Fredrerick?

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  6. Ciao! Hai dei gusti letterari davvero interessanti, complimenti :)
    Stay with me abbinata a Il cavaliere d'inverno è davvero perfetta, Espiazione voglio leggerlo da tantissimo tempo ma non mi sono ancora decisa a farlo!

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    1. Ciao Roberta, grazie mille per il complimento! Comunque Espiazione te lo consiglio assolutamente, per certi versi è straziante, ma non può non essere letto:)

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  7. Ciao Annamaria. Alla fine sono venuta a trovarti e se non l'avessi fatto non avrei mai scoperto le grandi letture che affronti. I miei più sinceri complimenti, vorrei avere tanta dedizione per i classici quanta ne hai tu, o meglio, almeno un quarto della passione che hai tu. Tra l'altro le hai abbinata a delle canzoni molto belle, e la maggior parte italiane, per giunta. Quindi doppi complimenti! Un abbraccio carissima.
    Ti aspetto nuovamente su Dolci&Parole!

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    1. GraIe mille, sei davvero gentilissima! Io amo i classici, anche se ogni tanto mi dedico anche a qualche altra letttura più "leggera". Per quanto riguarda le canzoni sono molto "classica" anche lì! Grazie per essere passata, un bacione :)

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  8. Ciao nuova iscritta, questo post è bellissimo adoro i post che comprendono anche le canzoni. Io devo assolutamente recuperare "il cavaliere d'inverno" che ammetto di non avere ancora letto. Bellissimo il tuo blog se ti va passa dal mio mi farebbe piacere :***

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  9. Ciao! Ad Il cavaliere d'inverno (bellissimo) avevo abbinato Puro amore di Zucchero, però anche la tua scelta mi piace.

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    1. Ciao Erica, "Il cavaliere d'inverno" è un romanzo spettacolare qualunque cosa ci si abbini :)

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  10. Ciao, mi piace tantissimo il tuo collegamento tra persuasione e ligabue *-*
    Adoro quel romanzo e la canzone è davvero perfetta per quel libro!!

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    1. Grazie mille Emili, questo collegamento è stato per lo più istintivo, ma credo che funzioni bene :)

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  11. Ciao!
    Mi è piaciuto molto il collegamento Il cavaliere d'inverno - Stay with me.
    E sono molto curiosa di quello con Photograph!

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  12. Ciao Annamaria! Mi era sfuggito questo post!
    La canzoni sono una più bella dell'altra, purtroppo non ho letto nessuno dei libri che hai citato ma Il cavaliere d'inverno è tra le mie prossime letture e leggerò sicuramente anche Persuasione, è uno dei romanzi della Austen che mi mancano e sto procedendo in ordine cronologico ed è quello che mi incuriosisce di più proprio perché, come affermi anche tu, molti lo ritengono migliore rispetto ad Orgoglio e Pregiudizio. A mano a mano proprio nella versione di Rino Gaetano è una delle mie canzoni preferite e non conoscevo il libro a cui lo hai abbinato, sembra un bel libro ma anche bello tosto, visto l'argomento ma comprendo, dalle tue parole, che si tratta di uno di quei libri da leggere almeno uno volta!

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