martedì 10 gennaio 2017

Recensione: Legacy di Cayla Kluver

Buongiorno e buon pranzo cari lettori, oggi per allietare la prima settimana dopo le vacanze ho deciso di parlarvi della mia ultima lettura: Legacy di Cayla Kluver.




Titolo: Legacy
Autore: Cayla Kluver
Anno di pubblicazione: 2010
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: Il prezzo originario era 17,90 euro, ma su amazon e nelle grandi catene tipo Mediaworld potete acquistarlo attualmente ad un prezzo decisamente inferiore (trai 4 e i 6 euro).
Pagine: 467
 Trama: Alera è la giovane principessa di Hytanica, il suo diciottesimo compleanno si avvicina e con esso anche il momento in cui dovrà annunciare al suo popolo l'uomo che sposerà e che diventerà il nuovo re. La ragione di stato le impone di cedere al corteggiamento serrato del prescelto, il nobile e coraggioso Sheldor, ma Allera non riesce a rassegnarsi perché vorrebbe sposare l'uomo che ha rapito il suo cuore e la sua anima. L'unico problema? Il ragazzo amato dalla principessa viene da Cokyri, il paese nemico e il suo nome è legato ad una terribile maledizione, capace di distruggere il futuro di Hytanica. Soltanto lei potrà salvare il suo mondo e per farlo dovrà affrontare una dura battaglia interiore.




Mi sono imbattuta in questo romanzo un po' per caso, mentre studiavo i libri presenti sulle bancarelle del mercato cittadino e devo dire che la copertina di Legacy cattura davvero subito l'attenzione di tutti i lettori. Ne ho acquistata una copia a soli 4 euro, totalmente rapita dai colori sgargianti, dalle pagine consumate che danno l'idea di antico e dalle miniature contenute al suo interno (potete ammirarle nella foto sottostante).



Quello che, però, mi sono chiesta subito dopo averlo acquistato è: bisogna giudicare il libro dalla  sua copertina oppure no? Non avevo ancora letto il romanzo, ma ho deciso di andarlo a cercare su internet per farmi qualche idea. Le recensioni che ho trovato erano per la maggior parte negative e Legacy veniva etichettato come una storiella da 4 soldi. Nonostante ciò, ero molto incuriosita e non mi sono fatta scoraggiare dalle opinioni di altri blogger e internauti, perché volevo crearmene una mia. Ora che ho terminato Legacy posso dire che si tratta di una lettura piacevole e che la consiglio a tutti voi, se avete bisogno di staccare dal "troppo impegnato" e necessitate di qualcosa di un po' più leggero. 


Questo romanzo è stato scritto da Cayla Kluver, una ragazza della mia età che aveva un sogno e lo ha realizzato: scrivere un libro, anzi una serie di libri. Si, perché Legacy è solo il primo volume di una saga che comprende altri due opere: Alera e Sacrifice.

La protagonista di Legacy è Alera, principessa di un regno lontano che non ha scelto il suo destino, ma che comunque deve seguirlo e per farlo dovrà sacrificare la sua libertà. Ad aiutarla nel suo cammino irto di ostacoli c'è sua sorella Miranna, con la quale ha un ottimo rapporto e le sue guardie del corpo Destari e London. Quest'ultimo è il mio personaggio preferito, infatti, nonostante Alera finisca per tradirlo, lui la vorrà per sempre bene e cercherà di proteggerla come se fosse sua figlia. La figura più antipatica di questo romanzo è, invece, senza ombra di dubbio Steldor, arrogante, presuntuoso e saccente che ha tutte le donne del regno ai suoi piedi, tranne quella che vorrebbe sul serio, cioè Alera. Quest'ultima, detesta la sua presenza e cerca in tutti i modi di ignorarlo e allontanarlo da lei e dalla sua vita. L'unica nota positiva di Steldor è suo padre Cannan, capo delle guardie del re, un uomo tutto d'un pezzo che, però, dimostra la sua solidarietà alla principessa ereditaria, tanto da cercare di aiutare a convincere suo padre, il re, che Alera non è innamorata del figlio e che è un altro che deve sposare. Del ragazzo amato da Alera non voglio dirvi niente perché preferisco che lo scopriate pian piano da voi, ma quello che invece voglio sottolineare è che il finale non è per nulla scontato, anche perché come immaginerete sarà aperto visto che si tratta di una trilogia.

Onestamente non so se acquisterò il secondo volume di questa saga, magari trovandomelo davanti lo farò, ma a dir la verità non muoio dalla voglia di sapere come accadrà ad Alera e quale sarà il suo futuro. Nonostante ciò, non voglio sconsigliarvi questa lettura a cui attribuisco 3 penne, per via del fatto che ha saputo tenermi compagnia e perché apprezzo gli sforzi fatti da questa giovane ragazza che ne è l'autrice. 





Un bacione dalla vostra contessa e alla prossima!








2 commenti:

  1. Ciao Annamaria.
    E' bello sapere che ci sono lettrici come te che non si fanno influenzare da un giudizio e decidono lo stesso di leggere un libro. Penso che sia una cosa molto bella. A voltre quando sono indecusa perchè trovo recensioni discordanti su un determinato libro è quello che faccio anch'io, lo leggo e mi faccio un'opinione mia perchè alla fine è quella che conta.
    Detto questo, il libro sembra molto carino

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    1. Susy, ho letto libri orrendi che avevano avuto recensioni negativi, ma più spesso mi è capitato di leggere libri stupendi che se avessi dato ascolto alle opinioni altrui non avrei neanche acquistato! Meglio farsi una propria idea, piuttosto che seguire quella degli altri e questo vale per tutto non solo per i libri.

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