giovedì 1 giugno 2017

[Booktag]: Malattie Letterarie

Buon pomeriggio cari amici, dovete sapere che io sono un ipocondriaca cronica, quindi quando ho letto il booktag, riguardante le malattie letterarie, che Maria aveva compilato nel suo blog Capitolo zero, ho deciso di riportarlo anche io qui. Siete pronti a scoprire le mie scelte? Eccole!



Diabete: Meravigliosamente romantico



"Il cavaliere d'inverno" non è costituito da quel romanticismo che io trovo noioso, quello composto da frasi fatte e smielate. No, è tutto tranne questo. La guerra, la fame e la paura si concentrano tutte nella storia d'amore che nasce tra Alexander e Tatiana. Un amore con la A maiuscola, che definirei straziante, ma soprattutto vitale. Non mi stancherò mai di consigliarvelo, perché se non lo leggete vi perdete tantissimo!













Varicella: Da non rileggere mai più



"La biblioteca dei libri proibiti" è un romanzo che ho letto quest'inverno e che ho trovato davvero orrendo. All'inizio la storia vi sembrerà anche carina, ma poi il finale sarà davvero assurdo e scioccante e vi renderete conto che l'autore probabilmente ha voluto scrivere un libro senza ne capo ne coda, questo perché non aveva idee e quindi ha fatto solo perdere tempo a me e a tutti gli altri lettori, con questa sua opera che definire mediocre sarebbe un eufemismo.












Influenza: Diffuso come un virus



Probabilmente gli effetti del post lettura di "Espiazione" potrebbero descriversi esattamente come quelli di un virus che ti colpisce e non ti lascia più andare, fino all'arrivo di una "cura", cioè un altro libro quello che segue questo capolavoro di McEwan, ma solo dopo diverso tempo, quando si è pronti a chiudere il capitolo Briony e a buttarsi a capofitto in un'altra storia. Il mio consiglio è di leggerlo in un periodo tranquillo della vostra vita, in modo da entrare perfettamente in confidenza con i personaggi e da immergervi nel racconto. Perché non è facile lasciarsi andare alla sofferenza più totale, che "Espiazione" porta con sé e se lo si fa, poi, non si può più tornare indietro. 








Malattia ricorrente: Riletto tante volte ogni anno



Davvero devo aggiungere qualcosa? 
"Orgoglio e pregiudizio" è uno dei romanzi della vita, quello che non mi stancherò mai di rileggere, cosa che faccio sempre prima di affrontare qualche scelta o qualche momento difficile della mia esistenza. Non ringrazierò mai abbastanza Jane Austen per averlo scritto ed avercelo donato.










Insonnia: Un libro aperto che mi ha impedito di conciliare il sonno



"La verità sul caso Harry Quebert" mi ha tenuto sveglia per ben 3 notti d'estate, non riuscivo proprio a staccare gli occhi dalle pagine di questo giallo letterario, rapita dalla scrittura di Joel Dicker e curiosissima di conoscere il nome dell'assassino. Tra colpi di scena e un finale a sorpresa, questo è stato uno dei romanzi più belli che io abbia mai letto. Ve lo consiglio mille volte, ma sappiate che provoca dipendenza.









Amnesia: Un libro letto, ma dimenticato


Qualche anno fa durante un giorno di riposo dall'università, lessi tutto d'un fiato "Le notti bianche" di Dostoevskij. Ricordo che mi piacque molto, anzi moltissimo, ma a parte questo nulla più. Non so a voi, ma a me capita spessissimo di dimenticarmi totalmente il contenuto di un romanzo, però, ricordo sempre perfettamente la sensazione che mi ha lasciato. Di solito, stranamente, dimentico sempre quelli che mi sono piaciuti, rispetto a quelli che proprio non ho digerito. Sì, lo so, sono assurda!











Asma: Un libro che ti ha tolto il fiato




"Il senso dell'elefante" è uno degli ultimi libri che ho recensito (ve ne parlo QUI) e che mi è rimasto nel cuore. Il dolore, la sofferenza del rapporto padre-figlio, è tutta contenuta in questo straordinario romanzo  di Missiroli. Per una volta, lasciate da parte questi stramaledetti Young Adult e leggete davvero, respirate la sofferenza e aprite la mente ed il cuore verso una storia incredibile. 










Malnutrizione: Un libro privo di contenuti




"L'abito di piume" è l'ultimo libro che ho letto. Volevo scoprire la Yoshimoto e la mia scelta è ricaduta su questo romanzo dal titolo meraviglioso. Beh, dire che non mi è piaciuto è davvero dire poco. Non è che non ci siano contenuti, ma sono astratti, pieni di frasi fatte e di troppa semplicità stilistica. Ci riproverò, davvero, quindi se avete qualche altro titolo di quest'autrice giapponese da consigliarmi, sono tutta orecchie.










MAL DI MARE: Portatore d'avventure



Come sapete io provo un amore viscerale per Italo Calvino. Questo sentimento è scoppiato leggendo "Il barone rampante" e non si è mai più fermato. Così, alla maturità decisi di portare come tema proprio quello delle città invisibili e scrissi la descrizione anche di una città inventata da me. Magari quando trovo il coraggio la posto sul blog. Comunque, le città raccontate da Calvino in quest'opera sono meravigliose, ad esempio c'è Ottavia, la città ragnatela, la doppia città Valdrada, Ersilia la città degli scambi e via discorrendo.
Solo a parlarne mi è venuta voglia di rileggere questo incredibile romanzo, fatelo anche voi se vi va!








Spero che le mie scelte vi siano piaciute e spero che anche voi vogliate compilare questo simpatico booktag. Se lo fate lasciatemi il link nei commenti! Un bacio e alla prossima :)








13 commenti:

  1. Ma che bel tag!
    Il cavaliere d'inverno è bellissimo, voglio rileggerlo!
    Invece per quanto riguarda La biblioteca dei libri proibiti sono stata felice di sbarazzarmene, non riuscivo a vederlo neanche tra gli altri libri >.<

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    1. Grazie, grazie mille di pensarla come me su quel libro orrendo. Ma come è venuto in mente a sto pseudo autore di scriverlo? Non trovo giustificazioni alla cosa!

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  2. Ciao Annamaria! Mi chiamo Serena e sono una tua nuova iscritta :-)
    Concordo pienamente con te sul Cavaliere d'Inverno!!!!! E' troppo bello!! E' uno di quei libri che deve, DEVE!!, essere letto almeno una volta nella vita!!! O no??
    Ti lascio il link del mio blog e se ti va ho pubblicato un post per un'iniziativa proprio per far conoscere i libri che si dovrebbero leggere!!
    http://libriecreazioniamano.blogspot.it/
    A presto!!!
    Serena

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    1. Ciao Serena, se ami "Il cavaliere d'inverno" non posso non passare a dare una sbirciatina al tuo blog. Arrivo subito!

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  3. Grazie, è sempre bello conoscere le letture della vita (e quelle delle sole ore) di una lettrice come te!

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    1. Wow Luigi, grazie mille per il commento e per aver apprezzato questo book tag. Sono sempre onorata di averti come lettore!

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  4. "La biblioteca dei libri proibiti" lo avevo recuperato in scambio, ma ormai ho paura di leggerlo, ho trovato solo pareri negativi xD

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    1. Guarda all'inizio non è neanche tanto male, ma verso la metà e alla fine diventa davvero surreale! Secondo me l'autore era ubriaco quando lo ha scritto XD

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  5. Ciao Annamaria, sono felice che tu abbia fatto questo BookTag e grazie per avermi taggata.
    Sono d'accordo conte su Il cavaliere d'inverno, lo sto leggendo proprio in questi giorni e lo trovo stupendo.
    Concorso anche su Il misterioso caso di Harry Quebert, divorato in pochissimo tempo, ma con un finale che mi ha un po' delusa. Ma ora voglio assolutamente leggere Il senso dell'elefante, una lettura che mi sembra molto intensa e profonda!

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    1. Ciao Maria, ti ringrazio ancora tanto per avermi fatto scoprire questo book mtag. Per quel che riguarda "La verità sul caso Harry Quebert" a me è piaciuto tutti, dall'inizio alla fine. Presto leggerò il secondo romanzo con protagonista Marcus e spero mi piaccia esattamente come il primo :)

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  6. Ciao Annamaria.
    Che carino questo tag.
    Davvero è così brutto La biblioteca dei libri proibiti? E pensare che la trama sembrava così carina...
    Ovviamente condivido e appoggio la tua scelta su Orgoglio e Pregiudizio

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    1. Susy, giuro che è davvero tremendo ed il finale è assolutamente surreale! Ti sconsiglio di leggerlo, perché toglieresti solo tempo a libri migliori!

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  7. Ciao Annamaria!
    "Il cavaliere d'inverno" e "La verità sul caso..." li ho acquistati ma ancora devo leggeli..
    Per quanto riguarda "La biblioteca dei libri proibiti" onestamento l'ho iniziata ma arrivata a un quarto l'ho anche richiusto. Proprio non riuscivo ad andare avanti.
    Volevo acquistarlo, ma fortuna che alla fine l'ho preso in biblioteca.. il mio portafoglio ha ringraziato! :)

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